Novità e normative sui mandati diretti di energia e gas
Superbonus e Ape convenzionale: i fattori di energia primaria restano quelli del 2020
Superbonus e Ape convenzionale: i fattori di energia primaria restano quelli del 2020
Lo stabilisce la legge di Bilancio 2022
Ai fini della predisposizione degli Attestati di prestazione energetica (Ape) convenzionali, per i vettori energetici si applicano sempre i fattori di conversione in energia primaria validi al 19 luglio 2020, anche nel caso in cui questi ultimi vengano modificati con successivi aggiornamenti.
È quanto stabilito dalla legge di Bilancio 2022 in merito al Superbonus e alla redazione dei relativi Ape convenzionali. L'indicazione, di carattere operativo, è contenuta al comma 43 dell'articolo 1 della Manovra che, va ricordato, è in vigore dal 1° gennaio 2022.
Dunque, per i vettori energetici (gas naturale, Gpl, gasolio, biomasse, energia elettrica da rete, etc..) i fattori di conversione in energia primaria non mutano ai fini della redazione degli Ape convenzionali, ossia degli attestati ante e post intervento, redatti per accedere alle detrazioni fiscali del Superbonus.
L'Ape convenzionale, differente da quello "tradizionale", ha come obiettivo - va ricordato - quello di dimostrare il miglioramento di due classi energetiche richieste per l'accesso alla maxi-detrazione.
Più nel dettaglio, secondo il comma 43 della legge di Bilancio: «Ai soli fini della predisposizione degli attestati di prestazione energetica convenzionale di cui al paragrafo 12 dell'allegato A al decreto del Ministro dello sviluppo economico 6 agosto 2020, recante requisiti tecnici per l'accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici cd Ecobonus, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 5 ottobre 2020, per i vettori energetici si applicano sempre i fattori di conversione in energia primaria validi al 19 luglio 2020, anche nel caso di eventuali successivi aggiornamenti degli stessi».
Fonte: www.professionearchitetto.it